Manifestiamo per la pace

Al rumore delle bombe e all’invasione russa dell’Ucraina, all’angoscia e al dolore dei popoli coinvolti in questa terribile situazione, il movimento sindacale, come ha sempre fatto, risponde con la mobilitazione di piazza. L’appuntamento è per sabato 26 febbraio in tutte le città italiane. Invitiamo i pensionati e le pensionate a partecipare e le nostre strutture territoriali a organizzare presidi e manifestazioni anche per i prossimi giorni.

Buone feste dallo Spi-Cgil Vercelli-Valsesia

category Comunicati Stampa 22 Dicembre 2021

Sciopero generale 16 dicembre: le richieste sulla previdenza

Sciopero generale 16 dicembre: le richieste sul fisco

Sciopero generale proclamato da CGIL UIL per il 16 dicembre con manifestazione nazionale a Roma

Venerdì scorso, la Cgil, e questa sera, la Uil, hanno riunito i propri singoli organismi statutari per una valutazione sulla manovra economica varata dal Governo.

Pur apprezzando lo sforzo e l’impegno del Premier Draghi e del suo Esecutivo, la manovra è stata considerata insoddisfacente da entrambe le Organizzazioni sindacali, in particolare sul fronte del fisco, delle pensioni, della scuola, delle politiche industriali e del contrasto alle delocalizzazioni, del contrasto alla precarietà del lavoro soprattutto dei giovani e delle donne, della non autosufficienza, tanto più alla luce delle risorse, disponibili in questa fase, che avrebbero consentito una più efficace redistribuzione della ricchezza, per ridurre le diseguaglianze e per generare uno sviluppo equilibrato e strutturale e un’occupazione stabile.

Pertanto, avendo ricevuto dai propri rispettivi organismi il mandato pieno a dare continuità alla mobilitazione, le Segreterie confederali nazionali di Cgil e Uil hanno proclamato lo sciopero generale di 8 ore per il prossimo 16 dicembre, con manifestazione nazionale a Roma e con il contemporaneo svolgimento di analoghe e interconnesse iniziative interregionali in altre 4 città.

I segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e PierPaolo Bombardieri, interverranno dalla manifestazione di Roma, che si svolgerà a Piazza del Popolo.

Domani, martedì 7 dicembre, alle ore 17,30, presso l’Hotel Londra in Piazza Sallustio a Roma, i Segretari generali di Cgil e Uil terranno una conferenza stampa per illustrare le ragioni e le modalità dello sciopero.

Roma, 6 dicembre 2021

Oggetto: Proclamazione sciopero generale per il giorno 16 dicembre 2021.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali proclamano uno sciopero generale nazionale per giovedì 16 dicembre 2021 con le seguenti motivazioni:
sostegno alle proposte sindacali su precarietà, pensioni, fisco, lavoro e per la modifica della Legge di Bilancio.
L’astensione avrà durata pari all’intera giornata lavorativa per tutti i lavoratori pubblici e privati.
L’organizzazione dello sciopero avrà carattere regionale.
Le federazioni di categoria e le organizzazioni sindacali territoriali della CGIL e della UIL comunicheranno le modalità di adesione allo sciopero generale, nei termini previsti dalla legge n. 146/90 e sue successive modifiche.
Le scriventi OO. SS. esonerano con la presente il settore della sanità pubblica e privata, comprese le RSA, dalla indizione del presente sciopero ai fini di salvaguardare il diritto prioritario alla salute dei cittadini in questa fase di emergenza pandemica.
Saranno garantite le prestazioni indispensabili, in osservanza delle regolamentazioni di settore.
i Segretari Generali
CGIL UIL
Maurizio Landini PierPaolo Bombardieri

25 novembre giornata internazionale contro la violenza sulle donne

La Cgil Vercelli compie 120 anni

category Spi Vercelli 21 Novembre 2021

Manifestazione 27 novembre

Risposte! Il 17 novembre a Roma l’Assemblea dei pensionati

Si terrà il 17 novembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma “Risposte!”, l’Assemblea nazionale dei pensionati e delle pensionate di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil.

Al centro dell’Assemblea i grandi temi che riguardano da vicino la vita di milioni di pensionati e di persone anziane ai quali il governo non ha ancora dato sufficiente attenzione.

I Sindacati rivendicano da tempo interventi a sostegno del potere d’acquisto delle pensioni e richiedono l’allargamento della platea dei beneficiari della 14esima nonché un sistema più equo di rivalutazione.
Sulla sanità, benché si apprezzi l’aumento del Fondo, si rimarca la necessità di una riforma complessiva del Servizio sanitario nazionale, maggiormente incentrata su territorialità e domiciliarità e l’emanazione di una Legge quadro nazionale sulla non autosufficienza, introdotta già a partire dalla prossima legge di bilancio.

Infine il tema delle tasse, con la richiesta di un intervento che possa ridurre la pressione fiscale sui lavoratori e i pensionati, che le pagano più di tutti.

All’Assemblea parteciperanno anche i Segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri.
I lavori inizieranno alle ore 9.30 e saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook dello Spi-Cgil.

Manovra e pensioni, l’accordo non c’è

category Pensioni 27 Ottobre 2021

Il segretario generale della CGIL all’uscita dell’incontro con Draghi insieme a CISL e UIL. Posizioni distanti su pensioni e legge di bilancio.

Se giovedì il Consiglio dei Ministri dovesse confermare questa impostazione valuteremo le iniziative da mettere in campo per ottenere risultati per il futuro del Paese, per i giovani. Così il segretario generale della CGIL, Maurizio Landini al termine dell’incontro tra sindacati e il Presidente del Consiglio, Mario Draghi su manovra e pensioni.

La manovra al centro del confronto non raccoglie il favore dei sindacati mentre sulle pensioni, come largamente atteso, il dialogo si è tradotto in una sorta di braccio di ferro. Al centro il no delle tre sigle sindacali ad un ritorno alla legge Fornero seppure dilazionata negli anni; no a quota 102, sì invece ad un pensionamento flessibile dai 62 anni di età con 20 anni di contribuzione minima. 06:26


“Di accordi non ce ne sono stati. Abbiamo chiesto delle risposte al governo e ad oggi non ce le ha date: ci ha ribadito che il perimetro della manovra è quello presentato, con 600 milioni di spesa per la riforma delle pensioni, ma con tale cifra non fai una riforma degna di questo nome
“. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini al termine dell’incontro con il governo.

Ci hanno confermato – ha proseguito il numero uno di Corso Italia – che allo stato quelle sono le decisioni prese e giovedì dovranno discutere. Noi abbiamo reso esplicito il nostro giudizio: il governo deve investire sul mondo lavoro e non contro. Se la decisione del governo confermerà questa impostazione – ha concluso – è chiaro che nei giorni successivi dovremo valutare quali iniziative mettere in campo per portare a casa risultati per i giovani e il Paese“.