Lettera aperta al contribuente onesto
Noi del CAAF CGIL che assistiamo Lei, e circa sette milioni tra lavoratori dipendenti e pensionati nei
rapporti con il fisco, sappiamo molto bene quanto tutti voi concorriate a fare ricco il nostro paese, pagando
regolarmente le tasse, anche per conto di chi non lo fa.
Per noi il cittadino che adempie all’ obbligo morale, civico, sociale di alimentare le casse dello stato, nella
misura che gli viene chiesta, esprime un valore etico importante che merita una particolare sottolineatura.
Noi del Caaf Cgil vogliamo sviluppare nelle persone l’orgoglio di appartenere alla categoria dei contribuenti onesti.
Sono le tasse che tutti dobbiamo pagare che assicurano il funzionamento degli asili, delle scuole di ogni ordine e grado e delle Università, della sanità pubblica, del welfare, dei trasporti; sono i tributi che versiamo allo Stato che ci garantiscono strade, trasporti, energia elettrica, acqua, gas, telefoni, e così via.
Se pagare le tasse è motivo di orgoglio, è motivo di grande delusione sapere che molte persone si sottraggono a questo dovere civico.
La Cgil, interpretando il pensiero di milioni di lavoratori e pensionati, ha organizzato nel 2010 la grande
campagna “Più evadono, più paghi” per mettere il fisco al centro dell’attenzione del paese, del governo e
delle forze politiche:
“Loro evadono e tu resti più povero”,” Loro evadono, tu paghi 3000 euro l’anno in più”
LEI SA CHE:
LEI SA CHE:
secondo le stime della Cgil è di circa 3000 euro all’anno il maggior esborso dei lavoratori dipendenti e dei
pensionati rispetto al dovuto, grazie agli evasori fiscali?
nel corso degli anni Duemila il carico fiscale sul lavoro dipendente e sulle pensioni è progressivamente
cresciuto (fino a più 5% nel 2009), mentre nello stesso anno, rispetto al 2000, sono diminuite (del 9,2%) le
entrate totali e (del 14,8%) le altre entrate?
è in forte aumento l’evasione dell’IVA?
sono state abolite le misure antievasione e la tracciabilità dei pagamenti?
solo in Italia la tassazione delle rendite finanziarie è del 12% mentre nel resto d’Europa si attesta sul 20%?
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