25 aprile 2009

category Eventi 23 Aprile 2009
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“Non occorre essere forti per affrontare il fascismo nelle sue forme pazzesche e ridicole: occorre essere fortissimi per affrontare il fascismo come normalità, come codificazione, direi allegra, mondana, socialmente eletta, del fondo brutalmente egoista di una società”. Pier Paolo Pasolini

La Resistenza fu un fenomeno che abbracciò tutta la nazione. Ci fu quella dei partigiani, quella dei militari e quella del popolo. Quindi è “importante che quest’anno il 25 aprile sia celebrato in qualsiasi modo e in qualsiasi luogo” ricordando “l’una o l’altra delle componenti della Resistenza. L’importante è che ci unisca la consapevolezza e lo stesso impegno per conservare i valori della Resistenza che si sono tradotti nella Costituzione repubblicana” e che fu ”una straordinaria prova di riscatto civile e patriottico del popolo italiano e perciò non può appartenere a una sola parte della nazione” io credo che sia importante dare tutto il peso necessario a questa unitarietà delle diverse espressioni del moto resistenziale, senza però certamente svalutare o diffamare, come purtroppo è accaduto e ancora accade, l’esperienza partigiana, il cui contributo, piaccia o non piaccia, fu determinante per restituire libertà, indipendenza e dignità al nostro Paese.Giorgio Napolitano
leggi Il discorso tenuto a Coazze dal Presidente della Repubblica

Parecchi nel centrodestra vorrebbero la parificazione della Resistenza con la Repubblica sociale. Ma questo sarebbe un travisamento della realtà. Il giudizio su Salò non può dimenticare che quell’avventura appoggiò la causa del nazismo. Carlo Azeglio Ciampi, 22 aprile 2009

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