Archivi per ‘Comunicati Stampa’

Mascherine di comunità di stoffa o monouso: finalmente le istruzioni Iss

Con il DPCM del 26 Aprile scorso su tutto il territorio nazionale le mascherine sono divenute obbligatorie nei luoghi, confinati o all’aperto, in cui non è possibile rispettare il distanziamento fisico, l’ormai consueto metro, con la facoltà per ciascuna Regione di estendere l’obbligo ad altri contesti. Ma di quali mascherine si tratta? “Possono essere utilizzate mascherine di comunità“, si legge nel decreto, “ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire un’adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso”.

Attenzione: le mascherine non sostituiscono il distanziamento ma sono una misura complementare  per il contenimento della trasmissione del virus, che richiede anche un frequente lavaggio delle mani e l’attenzione a non toccarsi il viso, il naso, gli occhi e la bocca.

Pensione di maggio: pagamenti e altre informazioni

Data di pagamento

Chi ha scelto di riscuotere la pensione presso un istituto di credito, vedrà il pagamento effettuato il 4 maggio, ossia il primo giorno bancabile del mese. Per chi ritira la pensione presso Poste Italiane, è previsto l’anticipo del pagamento (di cui all’ordinanza 19 marzo 2020, n. 652), che avverrà a scaglioni presso gli sportelli dal 27 al 30 aprile.

27 aprile cognomi dalla A alla B

28 aprile cognomi dalla C alla D

29 aprile cognomi dalla E alla K

30 aprile cognomi dalla L alla P

2 maggio mattina cognomi dalla Q alla Z

Trattandosi esclusivamente di una anticipazione del pagamento, il diritto al rateo di pensione si matura comunque il primo giorno del mese. Di conseguenza, nel caso in cui dopo l’incasso la somma dovesse risultare non dovuta, l’INPS richiederà la restituzione.

Ai cittadini di età pari o superiore a 75 anni che vivono soli o non possono avere l’aiuto di familiari, la convenzione con l’Arma dei Carabinieri permette di ottenere la consegna della pensione a domicilio delegando al ritiro i Carabinieri.

Invalidità

Considerata la sospensione delle visite di conferma a causa dell’emergenza Covid 19, per gli assegni ordinari di invalidità in scadenza nel mese di maggio viene previsto il pagamento in via provvisoria, a condizione che il titolare abbia presentato la domanda di conferma.

Se la valutazione medico-legale non confermerà il diritto all’assegno, l’acconto dovrà essere restituito.

Debiti di natura fiscale

A maggio proseguono i conguagli fiscali.

Nel cedolino di maggio sono presenti conguagli fiscali, sulla base dei redditi imponibili delle prestazioni 2019. Come di consueto, se l’IRPEF trattenuta lo scorso anno sia risultata inferiore al dovuto, viene effettuata trattenuta del conguaglio a debito.

Si ricorda che nel solo caso di pensionati con importo annuo lordo complessivo fino a 18.000 euro, per i quali il ricalcolo dell’ IRPEF ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, le trattenute vengono effettuate con rate di pari importo fino alla mensilità di novembre (articolo 38, comma 7, legge 122/2010).

Le somme conguagliate sono state certificate nella Certificazione Unica 2020.

Comunicato Cgil Cisl Uil su emergenza sanitaria in Piemonte

campagna RED 2019 prorogata al 18 maggio

Proroga dei termini di presentazione delle dichiarazioni relative alle Campagne ordinaria RED 2019 (per l’anno reddito 2018) e Solleciti 2018 (anno reddito 2017), REDEST 2019 anno reddito 2018, INV CIV ordinaria 2019 e Solleciti 2018

Tenuto conto del protrarsi della situazione di emergenza sanitaria in atto sul territorio nazionale per la diffusione del virus c.d. “COVID -19”, per facilitare gli adempimenti in capo ai soggetti tenuti all’adempimento dichiarativo di cui trattasi, il termine di conclusione delle Campagne RED ordinaria 2019 (anno reddito 2018) e Solleciti 2018 (anno reddito 2017), INV CIV ordinaria 2019 e Solleciti 2018, già differito al 31 marzo 2020 con messaggio n. 946 del 05/03/20, viene ulteriormente prorogato al 18 maggio 2020.

Pertanto, fino alla data del 18 maggio 2020 per la presentazione delle dichiarazioni reddituali (Modelli RED – Campagna ordinaria 2019 e Solleciti 2018) e delle dichiarazioni di responsabilità (Campagna INV CIV ordinaria 2019 – Modelli ACC.AS/PS) e Campagna Solleciti 2018 (Modelli ICLAV e ICRIC frequenza) continueranno ad essere a disposizione dei cittadini il Contact Center integrato dell’Istituto, i servizi online, accessibili dal portale internet, “RED semplificato” e “Dichiarazioni di responsabilità”, e le Strutture territoriali dell’Istituto.

Come specificato nel messaggio n. 2658 del 11/07/2019, dal momento che sono state stipulate specifiche convenzioni per la fornitura delle informazioni da parte delle Amministrazioni competenti, sono state escluse dal servizio affidato ai CAF e ai soggetti

abilitati all’assistenza fiscale le dichiarazioni aventi ad oggetto l’eventuale frequenza scolastica dei titolari di prestazioni assistenziali (ICRIC FREQUENZA) e le informazioni relative all’eventuale svolgimento di attività lavorativa da parte dei titolari delle prestazioni di invalidità civile (ICLAV) avvenuti nell’anno 2018.

qui trovate il link alla circolare completa

Referendum Costituzionale del 29 marzo 2020

La Cgil ha rilasciato una nota che definisce la posizione della confederazione al riguardo dell referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari che si terrà il 29 marzo prossimo.

qui trovate il link al comunicato

La Cgil Vercelli Valsesia contro il post omofobo del vicepresidente del consiglio comunale di Vercelli

Le affermazioni del signor Cannata, che invitano allo sterminio di “….ste lesbiche, gay e pedofili” non possono che destare sgomento, preoccupazione e sdegno da parte della Cgil Vercelli e Valsesia.
Tali parole sono inaccettabili.
Non solo si ricorre all’armamentario della destra più becera e omofobica, accostando l’omosessualità alla pedofilia, si evocano altresì scenari persecutori da caccia alle streghe.
Nel maggio di quest’anno la città di Vercelli ha accolto il suo primo e bellissimo Gay Pride, incentrato sulle discriminazioni sessuali dei migranti, dove con la forza della gioia e del diritto, si è riaffermata la libertà sessuale di ogni individuo e il rifiuto di qualunque discriminazione.
Le parole del signor Cannata sono il segno di quale sia il degrado della cultura politica odierna.
L’esponente di “Fratelli d’Italia” avrebbe dovuto, se non altro per buon senso, cancellare quelle frasi all’indomani della sua elezione a vice presidente del Consiglio Comunale, un organo istituzionale
che appartiene all’intera città di Vercelli, non a una forza politica piuttosto che a un’altra.
La Cgil è da sempre a fianco di tutti gli esclusi e i discriminati, esprime la propria solidarietà all’Arci Gay Vercelli chiede al signor Cannata, ora esponente di Fratelli d’Italia, di fare un passo indietro evitando però scuse ipocrite. Riteniamo anche che il primo cittadino Andrea Corsaro e la giunta tutta debbano trarre le dovute conclusioni da una simile vicenda.
Vercelli e il suo Consiglio comunale non meritano di essere rappresentati da simili personaggi.
Vercelli 22/07/2019
CGIL VERCELLI E VALSESIA

Invito conferenza: Vercelli fascista 1922-1943

Basta!

category Comunicati Stampa 20 Dicembre 2018

“Quello che si profila – concludono i Segretari di Spi, Fnp e Uilp – non è altro che l’ennesimo furto alle pensioni medio-basse. Già altri governi in questi anni hanno seguito questa strada. Non vediamo pertanto quel tanto sbandierato cambiamento ma il reiterarsi di decisioni sbagliate e punitive verso una fascia di popolazione che avrebbe piuttosto bisogno di essere aiutata e sostenuta.

“Il governo non faccia cassa con i pensionati andando a rimettere le mani sul sistema di rivalutazione penalizzando così milioni di persone”.
A denunciarlo sono i Segretari generali dei Sindacati dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil Ivan Pedretti, Gigi Bonfanti e Romano Bellissima facendo riferimento alla volontà dell’esecutivo di modificare in legge di bilancio il meccanismo di indicizzazione delle pensioni.

“Sarebbe un atto di imperio – continuano i tre sindacalisti – insopportabile e profondamente ingiusto nonché un clamoroso passo indietro rispetto agli impegni assunti dal precedente governo che aveva stabilito il ritorno dal 1 gennaio 2019 ad un meccanismo di rivalutazione che fosse in grado di tutelare il potere d’acquisto dei pensionati italiani”.

Qualora fosse confermato questo intervento non staremo di certo fermi a guardare ma ci mobiliteremo”.

MERCOLEDÌ 9 MAGGIO SCIOPERO ALLA SACAL DI CARISIO CONTRO IL LICENZIAMENTO DEL SINDACALISTA FIOM CGIL

MERCOLEDÌ 9 MAGGIO SCIOPERO ALLA SACAL DI CARISIO CONTRO IL LICENZIAMENTO DEL SINDACALISTA FIOM CGIL

La Cgil non esclude l’indizione di uno sciopero generale di tutti i lavoratori della provincia del Vercellese contro il licenziamento del sindacalista che ha rivendicato maggiore sicurezza in Azienda

«Licenziato perché faceva il suo mestiere di sindacalista, attento alla sicurezza in azienda». È cominciata con queste dichiarazioni di Luca Quagliotti, segretario generale della Cgil Vercelli Valsesia

leggi il comunicato stampa completo

Programma gite 2018 Spi – Banca del tempo