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Epifani, manovra che non dà alcun sostegno all’economia

category Spi Vercelli 23 Settembre 2009

 Dopo l’incontro a Palazzo Chigi è molto critico il giudizio sulla legge Finanziaria 2010. Nulla sul rinnovo dei contratti della PA e nessun intervento fiscale per lavoratori dipendenti e pensionati 

Una manovra finanziaria in perfetta continuità con quella dello scorso anno: nessun sostegno all’economia e nessuna misura per l’occupazione. E’ molto critico il giudizio del segretario generale della CGIL, Guglielmo Epifani, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi convocato dal governo per illustrare alle parti sociali le linee guida della legge Finanziaria 2010.

continua

Contrattazione territoriale

category Spi Vercelli 23 Settembre 2009

Giovedì 24 settembre 2009
9,30-13,00
Sala SOMS Via F. Borgogna 34 Vercelli

Interverranno:

Antonio CANALIA Segreteria CGIL Piemonte
Gianni ESPOSITO Segretario Generale CGIL Vercelli Valsesia
Silvio CANAPE’ Segreteria Spi Cgil Piemonte
Francesco MONTEMURRO Direttore Ires CGIL Piemonte
Marco SIMONELLI Segretario Generale SPI Vercelli Valsesia
Andrea CORSARO Sindaco città di Vercelli
Vittorio BRIGNOGLIO Direttore Generale ASL VC
I Segretari Generali di CISL e UIL Vercelli

Verrà presentata la ricerca sulle politiche di Bilancio della città di Vercelli 2003-2008 effettuata dall’Ires CGIL
“Lucia Morosini ”

Vercelli settembre 2009

8 milioni di euro per l’acquisto di nuove biciclette

category Spi Vercelli 22 Settembre 2009

Ripartono il 25 settembre 2009 gli eco-incentivi, ossia i contributi previsti per incentivare l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale, come biciclette, ciclomotori, motocicli, tricicli, quadricicli. Obiettivo: contribuire al raggiungimento e al mantenimento dei valori limite di qualità dell’aria previsti dalla vigente normativa, attraverso la riduzione delle emissioni in atmosfera. L’iniziativa è frutto di un accordo tra ministero dell’Ambiente, Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) e CEI CIVES (Comitato elettrotecnico italiano – Commissione Italiana Veicoli Elettrici Stradali). Grazie all’accordo, che stanzia circa 8 milioni di euro, qualsiasi cittadino, dotato di codice fiscale, può acquistare una bicicletta con un incentivo pari al 30% del costo fino ad un massimo di 200 Euro. Possono essere acquistate soltanto le biciclette dei costruttori certificati dall’ANCMA presso i rivenditori autorizzati: le informazioni sui costruttori e rivenditori sono reperibili in una sezione dedicata del sito del ministero. Per usufruire dello sconto non è necessaria altra formalità, se non quella di fornire al rivenditore i propri dati anagrafici e copia del proprio documento d’identità. I nuovi incentivi prevedono anche che siano finanziate le prenotazioni fatte in precedenza, sulla base dell’accordo dell’anno precedente, che non erano state soddisfatte per il temporaneo esaurimento dei fondi. Il Ministero dell’Ambiente in tempi brevi contatterà i rivenditori per dare formale notizia della soluzione positiva della pratica.

Pubblico impiego: in pensione con 40 anni di contributi

category Spi Vercelli 22 Settembre 2009

Si estende la possibilità delle pubbliche amministrazioni di mandare in pensione i propri dipendenti: i 40 anni di anzianità per far scattare il recesso unilaterale sono conteggiati sui contributi e non più sul servizio effettivo come era previsto all’art. 6 comma 3 della legge delega n.15/2009 che aveva modificato, restringendolo, l’ambito di applicazione della norma introdotta dalla manovra finanziaria nell’estate del 2008. Di conseguenza, dal 5 agosto scorso è possibile mandare in pensione – con atto unilaterale – i dipendenti pubblici con 40 anni di contributi. Lo stabilisce la legge 3 agosto 2009 n.102 di conversione del decreto anticrisi (78/2009). Al fine di chiarire le ricadute sui destinatari della legge n.15/2009, in vigore da marzo ad agosto di quest’anno, e per meglio illustrare l’ambito di applicazione della norma, il ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta, ha emanato il 16 settembre scorso una apposita circolare che conferma in generale quanto già illustrato con la circolare n.10 del 2008. La nuova circolare chiarisce che la norma si applica anche ai dirigenti, con la sola esclusione dei magistrati, dei professori universitari e dei dirigenti medici responsabili di struttura complessa. Per i comparti difesa, sicurezza ed esteri, la determinazione dei criteri e delle modalità di applicazione è demandata ad appositi decreti del Presidente del Consiglio. La circolare n.4/2009 chiarisce inoltre il carattere eccezionale dell’intervento limitato al triennio 2009-2011. La norma è immediatamente applicabile ed è valida fino al 31 dicembre 2011. L’amministrazione, si legge nella circolare, esercita la facoltà di risoluzione unilaterale nell’ambito del potere datoriale con l’unica condizione del preavviso di 6 mesi.

A Viverone il Corso sul Modux

category Spi Vercelli 2 Settembre 2009

2 settembre 2009 Giornata di formazione sull’uso del Modux, una raccolta ragionata di moduli utili al al lavoro di tutela individuale  che svolgono le nostre  leghe in collaborazione con il sistema dei servizi della CGIL

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INPS Tutto famiglia

category Eventi 27 Luglio 2009

Sul sito dell’INPS è attivo da luglio un nuovo  servizio di consulenza sulle tematiche connesse alle politiche familiari con particolare riguardo alla tutela della maternità/paternità ed all’assegno al nucleo familiare.

Questa sezione fornisce, oltre ad informazioni di carattere generale raccolte in schede distinte per tipologia di lavoratore e per le diverse forme di tutela, anche riferimenti normativi, una serie di risposte alle domande più frequenti (FAQ) ed un glossario, contenente la spiegazione per esteso di alcune parole contenute nelle informazioni generali.

Da questa pagina è possibile richiedere assistenza, attraverso le seguenti modalità:

* Avendo un Personal Computer, dotato di cuffia e microfono, cliccando su “Chiama Ora”, si attiverà una chiamata telefonica via internet;
* Inviando richieste specifiche utilizzando il servizio InpsRisponde;
* Visitando la sezione dedicata alla spiegazione dei servizi disponibili presso il Contact Center che risponde al numero gratuito 803.164.

Piano Casa: dal governo solo propaganda

category Spi Vercelli 27 Luglio 2009

Non è vero, come dice il governo e come scrivono molti giornali, che il Piano Casa, varato con un decreto ministeriale, produrrà centomila alloggi di edilizia sociale nei prossimi cinque anni. Infatti, i duecento milioni ripartiti tra le Regioni – con oltre un anno di ritardo – serviranno a recuperare e riutilizzare, se tutto va bene, 5-6 mila alloggi pubblici di quei 20 mila (individuati dagli enti gestori perché in condizioni di grave degrado e inutilizzabili) inseriti dal governo Prodi in un apposito programma straordinario di intervento con una dotazione finanziaria di 550 milioni.
Il governo, inoltre, col Dpcm di ieri ha assegnato 150 milioni alla cassa Depositi e Prestiti con l’obiettivo di dar vita, insieme alle fondazioni bancarie, a un sistema articolato di fondi immobiliari (a livello nazionale, regionale e territoriale) col compito di finanziare programmi di edilizia sociale ed agevolata. I centomila alloggi tanto strombazzati dovrebbero essere il risultato di un lavoro e di un complesso processo ancora solo agli inizi. Allora, campa cavallo. Per tutti coloro – le famiglie sotto sfratto, per quelle a basso reddito, per gli anziani, i giovani, gli immigrati – cui è negata nei fatti la possibilità di accedere al mercato immobiliare (in affitto o in proprietà) – il Piano Casa è solo un imbroglio e un inganno. Manca qualsiasi tipo di tutela. Basti pensare che il provvedimento di proroga degli sfratti fino al 31 dicembre vale solo per le famiglie a basso reddito, con anziani over 65 e/o disabili e/o minori a carico. Per le tante famiglie (circa 150 mila nel 2009) che hanno ricevuto l’ingiunzione di sfratto per morosità perché non riescono a onorare più il pagamento del canone non è previsto nulla.
In conclusione, dopo più di un anno di vita, l’azione del governo nel settore dell’edilizia residenziale di tipo sociale è totalmente negativa. Molti annunci e niente fatti. Sono rimasti sulla carta i propositi di contrastare la crisi recessiva in atto usando l’edilizia come volano di una più complessiva ripresa economica. Nulla per il rilancio dell’edilizia sociale in affitto.

Tabelle Assegni al nucleo familiare

category Spi Vercelli 29 Giugno 2009

Si possono scaricare  qui le Tabelle aggiornate con i limiti di reddito e gli importi ANF dal 1/7/2009 al 30/6/2010 elaborate dall’INCA dell’Emilia Romagna

Pensioni:la novità delle “quote” per i lavoratori privati, pubblici e per gli autonomi

category Spi Vercelli 29 Giugno 2009

Dal 1° luglio 2009 per il raggiungimento del diritto alla pensione di anzianità si dovrà utilizzare il sistema cosiddetto delle “quote” e si dovrà toccare “quota” 95 per i lavoratori dipendenti e “quota” 96 per i lavoratori autonomi (somma dell’anzianità contributiva e dell’età anagrafica).

Essendo il calcolo particolarmente complesso, è consigliabile che i lavoratori dipendenti e gli autonomi, che stanno per raggiungere i requisiti – età: 59 anni e almeno 35 anni di contribuzione – si rechino nei nostri uffici per effettuare una preventiva consulenza.

Ovviamente resta sempre valida la possibilità di andare in pensione con i 40 anni di contribuzione a prescindere dall’età di ogni singolo lavoratore.

Presso le sedi del patronato INCA/CGIL puoi ottenere la stampa della POSIZIONE ASSICURATIVA, effettuare il RECUPERO di eventuali CONTRIBUTI mancanti, il CALCOLO della PENSIONE, la TRASMISSIONE IN VIA TELEMATICA della domanda di pensione all’INPS.

Dichiarazione unitaria su IRAN

category Spi Vercelli 25 Giugno 2009

La CIS, il TUAC e i leader delle Confederazioni Sindacali dei paesi del G8 esprimono profonda preoccupazione per la situazione in Iran in seguito alle contestate elezioni nelle quali il Presidente Mahmoud Ahmadinejad è stato dichiarato vincitore tra denunce di brogli elettorali da parte dei candidati presidenziali dell’opposizione.
Molte persone sono state uccise e molte di più sono rimaste ferite negli scontri con le forze governative che hanno represso brutalmente le straripanti manifestazioni pacifiche che richiedevano un riconteggio dei voti o
l’annullamento delle elezioni. I media hanno subito una repressione ufficiale, mentre inviati, giornalisti, e attivisti politici sono stati arrestati.
Esprimiamo forte condanna nei confronti della violenta risposta delle autorità contro le manifestazioni pacifiche, richiediamo l’immediata interruzione di qualsivoglia repressione e la piena libertà di espressione e di manifestazione.
Facciamo appello alle autorità iraniane affinché i responsabili di morti e feriti vengano condotti di fronte alla giustizia.
Il popolo iraniano ha pienamente diritto a totale trasparenza e democrazia. Facciamo appello a coloro che detengono il potere affinché garantiscano il pieno rispetto della democrazia e dei diritti umani riconosciuti a livello internazionale.
Sosteniamo pienamente la campagna delle organizzazioni sindacali internazionali e la giornata mondiale di mobilitazione promossa da CIS, IE, ITF e IUF per domani, 26 giugno, in favore del rilascio dei sindacalisti che negli ultimi anni sono stati arrestati in ragione delle proprie attività a sostegno dei diritti dei lavoratori. Tra coloro che sono stati imprigionati citiamo i leader del sindacato degli operatori dei trasporti pubblici Mansour Osanloo, malmenato e arrestato dalle forze di sicurezza il 10 luglio 2007, meno di tre settimane dopo aver
preso la parola nel corso di una riunione del Consiglio Generale della CIS a Bruxelles.
Ancora una volta, come denunciato dall’OIL, dobbiamo lamentare la triste situazione dei diritti dei lavoratori:
le autorità iraniane preferiscono reprimere l’attività sindacale indipendente piuttosto che rispettare le norme globali stabilite dall’Organizzazioni Internazionale del Lavoro.
Richiediamo l’immediato rilascio dei sindacalisti, dei prigionieri politici e di coloro che sono stati arrestati nella mobilitazione di questi giorni.
Facciamo appello alle autorità iraniane affinché rispettino appieno i diritti dei lavoratori e i diritti umani fondamentali nel quadro di quello che deve divenire un Iran veramente democratico.
Roma, 25 giugno 2009